La giustizia americana continua a rinviare la data della prima udienza per il processo contro Buju Banton, mentre invece non c'è nessun rinvio per l’uscita di “Before The Down”, nuovo album dell’artista jamaicano, che vedrà la luce prima negli Usa e in Giappone il prossimo 28 settembre.
Negli altri paesi, in particolare in Europa, l’album sarà disponibile tra il primo e il quattro ottobre, anche se chiunque volesse, può già prenotare una copia nei record shop.
Copertina essenziale con sfondo grigio, a rappresentare il buio dell’esperienza dietro le sbarre, prima di un’alba finalmente luminosa e ricca di prospettiva, almeno così spera il diretto interessato e tutti coloro che in questi lunghi mesi gli sono stati vicini. Ci sono dieci tracce nell’album, non senza qualche sorpresa.
A partire da una sorta di piccolo diario nel quale Buju racconta questa sua esperienza in carcere, le sensazioni, i sogni e le sofferenze. L’impronta del disco è sostanzialmente roots reggae, e nella nota di lancio del disco si legge di “qualità profetiche e spirituali dell’intero progetto”. Un progetto al quale Buju Banton ha partecipato telefonicamente, dando il suo parere sulle scelte delle tunes da inserire nella tracklist, formato comprensibilmente da tutti brani già registrati da Buju al suo Gargamel Studio, prima che l’incubo cominciasse.
“Rasta Can’t Go” apre “Before The Dawn” e lo fa alla grande su una basa ricca di fiati e suggellata da cori, sulla quale Buju sviluppa il suo unico e riconoscibile stile. Atmosfera soffusa nella “rock ballad” “In The Air” e nella propositiva “Do Good”.
La parte centrale dell’album è anche quella più militante, con brani quali “Buttered And Bruised”, “Bondage” e “Struggle Together”. Il valore della vita e la gioia di viverla fino in fondo, Buju la descrive in “Life” e “Try Life”, due brani molto significativi per chi la vita la vede solo attraverso le sbarre. Ancora schitarrate rock in “No Smocking At All”, prima che il disco si chiuda con “Innocent”, che è poi anche il singolo per il momento estratto da “Before The Dawn”.
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